Armi a Israele: Aermacchi M346 in formazione da combattimento
Nascoste sotto le ali dei jet M346 sono occultate molteplici
storture: dal sostegno alla colonizzazione e all’apartheid israeliano,
alla esportazione di armi a paesi in conflitto o che violano i diritti
umani, ad accordi capestro per i contribuenti italiani (Aermacchi vende a
Israele, ottenendo il proprio tornaconto, ma solo se il governo
italiano acquista altre armi da Israele per un corrispettivo doppio).
Gli M346 servono anche per addestramento per i piloti degli F35, ma
pure questi più piccoli aerei verranno armati con missili e bombe da una
ditta torinese. Anche il frusto argomento della ricaduta occupazionale
non regge, visti i pochissimi posti assicurati da queste commesse.
Il comitato “No M346 a Israele” ha organizzato una due giorni per
sabato e domenica a Venegono (Varese): sabato alle 14 presidio seguito
da corteo alle 15; domenica dalle 9,30 alle 13 assemblea del forum
contro la guerra… ma Filippo nel podcast aggiunge molte più informazioni
e analisi, ascoltatelo:
http://radioblackout.org/2014/06/armi-a-israele-aermacchi-m346-in-formazione-da-combattimento/
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